L'Isola del Tino è una piccola perla tra Palmaria e la splendida Porto Venere nel Golfo dei Poeti. Nel 1997 è stata inserita tra i Patrimoni dell'umanità UNESCO, insieme all'isola del Tinetto e ai cinque borghi conosciuti come Cinque Terre.

Visitare l'Isola del Tino durante la Festa di San Venerio

Il 14 e 15 settembre, in occasione della ricorrenza di San Venerio (13 settembre), patrono del Golfo, sarà possibile raggiungere l'Isola del Tino da La Spezia e Porto Venere.

Corse speciali San Venerio dell'Isola del Tino: un'occasione unica per visitare questo gioiello naturalistico, ammirarne la bellezza e raggiungere numerosi punti panoramici. È fondamentale rispettare le indicazioni su orari e turni per raggiungere l'Isola e, una volta arrivati, passerelle e cartelli, garantendo un'esperienza sicura e piacevole per tutti.

Cosa vedere sull'isola

I ruderi del monastero sulla costa nord dell'isola: si tratta del monastero dedicato a San Venereo e costruito sulla sua tomba. Nel VII secolo, Lucio, vescovo di Luni, costruì un santuario in memoria del santo e nell'XI secolo fu trasformato in un monastero benedettino.

Ai monaci benedettini seguirono gli Olivetani, che mantennero il monastero fino al 1446. Oggi il convento ospita un museo archeologico in miniatura.

Il faro del Tino è un piccolo edificio fortificato neoclassico voluto da re Carlo Alberto. È alimentato a olio vegetale. Nel 1884 fu costruita un'altra torre, più alta dell'originale, sormontata da lenti incandescenti e alimentata da due motori a vapore.

Questo sistema, tuttavia, dava troppa potenza al fascio luminoso, così nel 1912 fu sostituito con un vapore d'olio. Poi, grazie all'arrivo dell'energia elettrica, la luce fu elettrificata e nel 1985 si verificò la completa automazione.

Sono presenti anche diversi ruderi di torrette e altri elementi difensivi, costruiti nel corso dei secoli e sparsi sull'isola.

Raggiungere l'isola da La Spezia

Le motonavi della Navigazione Golfo dei Poeti potranno raggiungere il Tino. Sono previste due corse giornaliere, con prenotazione obbligatoria, il 14 e 15 settembre.
Chi deciderà di raggiungere l'isola con la prima corsa dovrà rientrare a La Spezia con il ritorno che, nel biglietto di viaggio, gli è stato assegnato.
In occasione delle corse speciali di San Venerio, è consentito soggiornare sull'isola del Tino a un numero limitato di persone. Per la seconda corsa si applica lo stesso meccanismo.
I posti disponibili sono limitati: 210 persone a turno.

Tariffe traghetto da La Spezia:
15€ andata e ritorno adulti più prevendita
8€ andata e ritorno ridotto più prevendita (bambini 6-11)

Come partecipare da Porto Venere

I posti disponibili da Porto Venere sono limitati: 40 persone a turno.
I biglietti possono essere acquistati solo di persona presso l'imbarco di Porto Venere; NON è prevista la prevendita online.

Tariffe dei traghetti da Porto Venere:
€10 andata e ritorno adulti più prevendita
€6 andata e ritorno ridotto più prevendita (bambini 6-11)

P.S. Accanto alla più piccola isola del Tinetto, puoi vedere la statua della Madonna, una Stella Maris che sembra galleggiare ma che indica ai marinai uno sperone di roccia.