Parlare di cartoline delle Cinque Terre può sembrare un argomento strano, ma ho deciso di scriverne per svariati motivi e tutti hanno a che fare con la soddisfazione e la buona riuscita delle vacanze dei nostri ospiti.
Per moltissimi visitatori le Cinque Terre sono borghi da cartolina, nel senso che oramai per tanti lo scopo principale della vacanza da queste parti è vedere in prima persona gli scorci ritratti nelle foto che vanno online ogni pochi istanti su Instagram e gli altri social network e, possibilmente, scattare la stessa foto, magari riproponendola con colori ancora più accesi e saturi…
Ci sono però ancora moltissime persone che oltre alla foto ricordo e a quella “acchiappa like” amano inviare cartoline ad amici e famigliari e, se fai parte di questa schiera di persone, questo articolo è per te.
Ma veniamo al duque.
Dove acquistare cartoline delle Cinque Terre
Beh, ovviamente puoi acquistare dove preferisci! Sono in vendita oramai in qualsiasi tipo di attività commerciale: dalle più tradizionali cartolerie e tabacchini al negozi di souvenir vari o quelli di prodotti tipici e spesso se ne trovano anche nei bar.
Il mio consiglio è ovviamente quello di scegliere quelle meno banali e standard, che trovi veramente ovunque, ma qui entra in campo il mio gusto personale…
Se sei ospite dell’Oasi puoi acquistare le cartoline delle Cinque Terre e dintorni anche in hotel e ti garantisco l’originalità: sono miei scatti e ogni qualvolta dobbiamo andare in ristampa cambio foto, per soddisfare i clienti che tornano puntualmente e per non annoiarmi.
Il costo di una cartolina alle Cinque Terre va da 1€ a 3/4€, in base a formato e luogo d’acquisto. Le nostre costano 1,20€.
Dove acquistare i francobolli
Ecco, questo è il vero tema.
Il mio consiglio spassionato, mettendomi nei tuoi panni: non acquistarne presso negozi di souvenir, tabacchini e cartolerie! Oramai vendono solo francobolli di società private che, oltre ad avere un costo maggiorato, potrai spedire solo da speciali cassette postali site presso i negozi stessi e tarderanno fino a un mese per arrivare a destinazione.
Se ti stai chiedendo il perché del ritardo, come ho fatto io le prime volte che degli ospiti sono “rimasti fregati”, è abbastanza semplice: non è il postino che ritura la posta da quelle cassette private quotidianamente, ma un apposito servizio che passa solo ogni 3/4 settimane.
Quindi, il mio consiglio è ovviamente di recarti presso l’ufficio postale, come si è sempre fatto. La mattina può esserci parecchia attesa, quindi l’ideale è andarci all’ora di pranzo o nel pomeriggio, intorno alle 15.
Anche in questo caso, se sei nostro ospite ai francobolli e all’invio pensiamo noi: tariffa standard e spedizione quotidiana.
Le tariffe dei francobolli postali: 0,95€ per l’Italia, 1€ per Europa e Israele, 2,20€ per Americhe, Asia e Africa e 2,90€ per l’Oceania.
Dove imbucare le cartoline
Se segui il mio consiglio, banalmente nelle casette postali tradizionali, quelle rosse per intenderci. Solitamente le trovi presso l’ufficio postale e nei dintorni dei tabacchini.
Se hai acquistato un francobollo di qualsiasi altro tipo, puoi imbucare la cartolina presso il negozio dove l’hai acquistato oppure controllare la mappa con i vari punti di raccolta sul sito internet indicato sul francobollo stesso.